Marchesi di Parella, conti di Brosso, Loranzè, Colleretto, Quagliuzzo, Strambinello e Vidracco, signori della Valle di Chy e di Carema; erano una delle linee più prestigiose dei conti di San Martino, procedenti, insieme ai Castellamonte e ai Valperga, dai "conti" del Canavese e pretendevano di discendere da Arduino d'Ivrea, ultimo re d'Italia. Erano signori della valle di Brosso (zona mineraria di antica importanza) e di altre terre canavesane sino all'imbocco della Val d'Aosta, ed ebbero ruoli importanti alla corte sabauda : Giovanni Cristoforo fu segretario di Carlo II; Alessio (+ 1588) veadore generale delle milizie e sovrintendente alle fortezze; Alessio Maurizio (1601-1684) ambasciatore in Francia e Inghilterra e governatore di Aosta e Ivrea, e Paolo Emilio (1638-1710) generale imperiale. La linea sostituita annovera Giovanni Scipione, marito (1737) di Maria Teresa Cristina Meynier di Villanova; l'ultimo fu Giovanni Antonio (+ 1816), che lasciò eredi gli Avogadro di Casanova.