22 luglio 1574
Il doge di Venezia Luigi Mocenigo, per deliberazione del Consiglio dei dieci, dichiara Emanuele Filiberto e i di lui successori nobili e patrizi veneti e membri del Maggior Consiglio della Repubblica
Con questo documento il doge Mocenigo concede a Emanuele Filiberto l’alto onore di diventare patrizio della Repubblica veneta e poter sedere nel Maggior Consiglio di essa, ambito vanto dei sovrani dell’epoca.