Ottobre 769

Diploma di Carlomanno, re di Francia, di esenzione da ogni diritto di pedaggio a favore dei monaci di San Pietro della Novalesa

Il documento, una pergamena di forma oblunga che presenta una scrittura minuscola merovingica, reca in calce la segnatura autografa del re franco Carlomanno e del cancelliere Maginardo.

Con questo diploma Carlomanno comunicava ai vescovi, abati, conti, vicari, centenari e a tutti i messi di aver concesso – su richiesta dell’abate Asinario – a tutti i dipendenti dell’abbazia di San Pietro della Novalesa di poter negoziare nel suo regno con esenzione dal “teloneo”, imposizione sul transito delle merci, e da altri gravami. Il documento è uno dei primi di una lunga serie di privilegi e donazioni con i quali i re della dinastia carolingia, e Carlo Magno in modo particolare, colmarono di doni il cenobio novaliciense, che divenne un punto strategico fondamentale sulla via delle Alpi.

Diploma di Carlomanno (ASTo, Sezione Corte, Museo Storico)