Materie ecclesiastiche

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Materie ecclesiastiche - Carte


Il progetto   Le carte  

Abbazie -> Abbazia dei Santi Benigno e Tiburzio di San Benigno di Fruttuaria
Mazzo 1. Inv.
Fascicolo 1 Diploma di Enrico II col quale egli riceve sotto la sua salvaguardia il monastero di Fruttuaria con tutti i beni che gli appartengono
Fascicolo 2 Storia compilata dal Procuratore generale Caissotti sulla origine, patronato e sovranitą dell'abbazia di S. Benigno, con osservazioni per regolare la trattativa di questo punto nel risolvere le questioni sorte e in corso con la Corte di Roma
Fascicolo 3 Relazione della fondazione dell'abbazia di S. Benigno fatta dal Re Arduino sovrano del Valpergato e di tutto il Canavese e da suo figlio Righino a favore di Guglielmo loro figlio e rispettivo fratello allora monaco nell'abbazia di S. Benigno
Fascicolo 4 Copia autentica dell'Italia Sacra dell'Ughelli (tom. 4, F. 1492) della parte riguardante la fondazione del monastero dei S.S. Benigno e Tiburzio di Fruttuaria nell'anno 1011, con copia di alcuni diplomi, tolti dalla stessa opera, concernenti detta abbazia
Fascicolo 5 Diploma dell'Imperatore Enrico II col quale riceve sotto la sua speciale protezione e salvaguardia il monastero di S. Benigno Fruttuariense fatto costruire dall'abate Guglielmo e dai suoi fratelli Gottofredo, Roberto e Nitardo, e conferma i suoi possessi
Fascicolo 6 Donazione del conte Ottone Guglielmo all'abbazia di S. Benigno dei luoghi di Orio, S. Giorgio, Cicogno, Cucceglio e Lusiglič, la metą di Chivasso, i castelli di Feletto, Castagneto e Lombardore, i boschi della Valda di Volpiano ecc., e di suoi possedimenti siti oltre gli Appennini e i fiumi Po e Dora Baltea
Fascicolo 7 Diplomi degli anni 1014, 1017, 1019, 1020, 1021, 1023, 1026 o 1027, 1055, 1065, 1070, 1202, 1338, 1508, concessi dagli Imperatori e Re di Francia all'abbazia di S. Benigno
Fascicolo 8 Diversi privilegi concessi dagli Imperatori e Re di Francia all'abbazia di S. Benigno
Fascicolo 9 Conferma da parte dell'Imperatore Corrado II delle salvaguardie e dei privilegi concessi dall'Imperatore Enrico suo antecessore al monastero di Fruttuaria, e dichiarazione che detto monastero possa godere delle stesse libertą che godeva il monastero di Cluny come pure i privilegi accordatigli del Papa Benedetto circa l'elezione e consacrazione dell'Abate
Fascicolo 10 Donazione di una terra da parte di Tebaldo del fu Bovone al monastero di S. Maria e SS. Benigno e Tiburzio in pro dell'anima sua e dei parenti
Fascicolo 11 Donazione di beni in Corio da parte di Otta moglie di Girbaldo al monastero di S. Benigno di Fruttuaria
Fascicolo 12 Diploma con cui l'Imperatore Enrico II conferma al monastero di S. Benigno di Fruttuaria i privilegi e donazioni ottenute dagli Imperatori suoi antecessori e da privati, i possessi presenti e futuri nei vescovadi o contadi d'Ivrea, Torino, Vercelli, Novara, Milano, Pavia, Asti, Alba, Acqui, Albenga, Savona, Ferrara, ed Aosta e specie nei luoghi di Serralunga, Monterabioso e Castello di Lombardore, None, Pomaro, Rovoretto, Dossanello, Volpiano, Meletto, Castello di Vernone, i privilegi ed immunitą
Fascicolo 13 Permuta tra l'Abate di S. Benigno di Fruttuaria Alberto e l'Abate di S. Vincenzo fuori Milano Arnulfo, con cui il primo cede al secondo tutte le cappelle, terre e beni del suo monastero siti in Brinado, Euruno e Casterno, ed eccezione di una cella con cap
Fascicolo 14 Donazione da parte di Valfredo fu Otberto e di sua moglie Eva, figlia del fu Gonzolino, all'abate e monaci di S. Benigno di tutti i beni concessigli in cambio dal Vescovo di Torino presso Rodolo, Settimo, oltre il Po presso Ponticulo, Montarico, Pogliano,
Fascicolo 15 Donazione da parte del Re Enrico IV al monastero di S. Benigno di Fruttuaria della villa del Foro presso Acqui
Fascicolo 16 Bolla di Papa Alessandro II, con cui egli riceve sotto la sua apostolica protezione e salvaguardia il monastero di Fruttuaria
Fascicolo 17 Diploma di Re Enrico III di conferma al monastero di Fruttuaria di tutte le concessioni fatte da suo padre Enrico e da altri suoi predecessori
Fascicolo 18 Lettera di S. Pier Damiano alla Duchessa Adelaide di Susa circa il Monastero di Benigno di Fruttuaria
Fascicolo 19 Donazione da parte del capitano Anselmo di Milano e di sua moglie Anna al monastero di Fruttuaria di una parte della chiesa di S. Martino di Padreniano
Fascicolo 20 Bolla di Urbano II, con cui riceve sotto la sua protezione l'Abate, il monastero e i monaci di S. Benigno di Fruttuaria e li esime dalla giurisdizione di qualunque Vescovo assoggettandoli immediatamente alla S. Sede
Fascicolo 21 Sottomissione dei monaci di S. Pietro di Palude (Diocesi di Lodi) con cui mettono il loro monastero alla dipendenza dell'Abbazia di S. Benigno di Fruttuaria
Fascicolo 22 Donazione da parte di alcuni genovesi di loro possedimenti nel capo di Faro perchč venga costruito un monastero in onore di S. Benigno sotto la dipendenza di quello di Fruttuaria
Fascicolo 23 Conferma da parte del Vescovo d'Ivrea Guido dei decreti emanati dai suoi predecessori, dagli Imperatori e dalla S. Sede a favore del monastero di Fruttuaria e dichiarazione dell'esenzione di quest'ultimo da ogni dominio sia laico che ecclesiastico e lanci
Fascicolo 24 Sentenza del Vescovo di Savona e del Prevosto di Ferrania circa la controversia in corso tra il monastero di Fruttuaria e quello di S. Onorato di Lerino circa la dipendenza della Chiesa di S. Giorgio di Savona
Fascicolo 25 Rinunzia dell'abate Ugone alla dignitą di Abate del monastero di S. Benigno di Fruttuaria riservandosi solo le chiese di S. Michele di Volturio, di S. Vincenzo di Cavaglią e di S. Gemolo di Ganna
Fascicolo 26 Consulti degli avvocati romani Vincenzo Parenso e Vincenzo Daldinato circa il diritto di patronato dell'abbazia di S. Benigno di Fruttuaria spettante ai duchi di Savoia
Fascicolo 27 Relazione dei fatti accaduti sotto il pontificato di Benedetto XIII circa le controversie vertenti tra le corti di Roma e Torino intorno al supremo dominio dell'Abbazia di Fruttuaria e degli incidenti avvenuti dopo la collazione della stessa allo abate di
Fascicolo 28 Supplica sola sign. con la quale si accorda al confessore che si sarą eletto il monaco Bartolomeo di S. Benigno la facoltą di assolvere da certi peccati riservati
Fascicolo 29 Ristretto dell'esame richiesto dall'abate di S. Benigno in prova del modo con cui deve essere ricevuto nel monastero di Enganna in cui ha il diritto di eleggere il priore
Fascicolo 30 Risposta ai motivi di nullitą addotti dallo scrittore di Roma contro l'atto di possesso dell'Abbazia di S. Benigno preso dall'abate d'Alinges e di altre opposizioni fattesi circa la stessa abbazia col sommario dei documenti su cui si appoggia la suddetta