L'archivio di Giuseppe Momo è stato donato nell'anno 2000 all'Archivio di Stato di Torino dagli eredi dell'architetto. L'archivio si componeva di una parte preponderante di disegni, in origine organizzati in 116 cartelle, accompagnati da materiale diverso-fotografie, cartoline e articoli di giornale che si riferiscono ad opere architettoniche erette dall’architetto durante gli anni della sua attività lavorativa. Il fondo Momo, dopo il suo ingresso in Archivio di Stato, è stato oggetto di un primo riordinamento dei disegni a partire dal 2003, cui è seguito, in anni più recenti, il riordino della parte documentaria, ad opera di Cecilia Laurora e Cinzia Di Cuonzo.

L'archivio di Giuseppe Momo è stato donato nell'anno 2000 all'Archivio di Stato di Torino dagli eredi dell'architetto. L'archivio si componeva di una parte preponderante di disegni, in origine organizzati in 116 cartelle, accompagnati da materiale diverso-fotografie, cartoline e articoli di giornale che si riferiscono ad opere architettoniche erette dall’architetto durante gli anni della sua attività lavorativa. Il fondo Momo, dopo il suo ingresso in Archivio di Stato, è stato oggetto di un primo riordinamento dei disegni a partire dal 2003, cui è seguito, in anni più recenti, il riordino della parte documentaria, ad opera di Cecilia Laurora e Cinzia Di Cuonzo.