MOSTRA
Archivio di Stato di Torino, Sezione Corte
5-28 settembre 2025
Aperture: martedì e mercoledì ore 11, giovedì ore 16
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria
Aperture straordinarie (senza prenotazione): 5, 6, 27 e 28 settembre, ore 15-18

La mostra si inserisce tra le iniziative collaterali al Congresso Geografico Italiano, che terrà la sua XXXIV edizione a Torino tra il 3 e il 5 settembre 2025 e sarà dedicato al tema: Era urbana e disordine del mondo. Geografie per interpretare il presente.
Il Congresso rinnova la tradizione dell’affiancamento tra momenti scientifici e iniziative espositive, proponendo, all’interno della riflessione sull’urbano come lente interpretativa del presente, una mostra dedicata alla rappresentazione cartografica della città.

L’esposizione prende spunto dal leitmotiv del Congresso – la città – non tanto per leggerne la storia attraverso la cartografia, quanto come pretesto per soffermarsi su quest’ultima in sé, nella varietà e mutevolezza dei suoi modelli figurativi, committenti e destinatari, come strumento di controllo, esplorazione e uso degli spazi urbani.

Le cinque sezioni tematiche sono dedicate ai Modi della rappresentazione cartografica della città e alle differenti tipologie di usi della carta (La città governata, suddivisa, attrezzata; La città difesa e pacificata; La città esplorata, usata e percorsa; La città nodo di relazioni con il territorio).

CREDITS

Progetto scientifico a cura di Paola Pressenda e Maria Luisa Sturani del Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino.
Mostra realizzata con il sostegno del Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino e del Comitato promotore del Congresso Geografico Italiano, in collaborazione con Archivio di Stato di Torino, Archivio Storico della Città di Torino e Biblioteca Civica Centrale.
Allestimento a cura del Laboratorio di Restauro dell’Archivio di Stato di Torino, con la collaborazione di Magda Agosti e Tommaso Pascolo, studenti della Scuola di restauro dell’Istituto Centrale per la Patologia degli Archivi e del Libro di Roma.
Si ringrazia per la collaborazione tutto il personale dell’Archivio.
Sistemi espositivi Sirea Digital Printing.