RE-PLAY è un format curatoriale che propone riletture partecipate di collezioni museali e archivi da parte di cittadini e cittadine. Un percorso espositivo condiviso – sostenuto da Regione Piemonte e Fondazione CRT– in cui curatori e curatrici sono persone esterne al mondo dell’arte che, grazie alla loro visione originale e libera da condizionamenti, contribuiscono ad arricchire di significati inaspettati il nostro patrimonio culturale.
Dall’incontro tra RE-PLAY 2025 e Archivio di Stato di Torino nasce la mostra PRENDERE LE MISURE. GFT Una storia di cambiamento sociale e di costume.
Tra gli archivi d’impresa conservati dall’Archivio di Stato, uno dei più consistenti e significativi è quello del Gruppo Finanziario Tessile (GFT), una realtà italiana di eccellenza nel settore della moda e dell’abbigliamento dagli anni Trenta agli anni Novanta del Novecento. L’archivio del GFT è vastissimo: accanto alla documentazione di carattere amministrativo, il fondo conserva prezioso materiale relativo allo sviluppo prodotto e alla pubblicità, ad esempio campionari di tessuti, manifesti e opuscoli pubblicitari, fotografie, disegni e progetti, per un totale di circa 5000 faldoni.
Il GFT, nato nel 1930 dalla fusione tra la torinese Donato Levi e la biellese Lanifici Rivetti, divenne uno dei più importanti produttori italiani di abbigliamento confezionato, con marchi iconici come Marus e Facis. La sua evoluzione negli anni ‘80 lo portò a specializzarsi nella produzione di prêt-à-porter griffato, collaborando con stilisti di fama internazionale tra cui Armani e Valentino.
Da una selezione del materiale d’archivio, il gruppo di lavoro è partito per costruire una mostra lontana da intenti celebrativi e pretese di esaustività storica, restituendo piuttosto suggestioni della storia di un’epoca attraverso la storia di un’azienda.
“Prendere le misure” offre un viaggio attraverso la storia di un’azienda che ha rivoluzionato il sistema moda, incidendo profondamente sulla società e sul mercato del lavoro.