1 |
Aimone conte di Savoia e Umberto II Delfino di Vienne nominano Pietro vescovo di Palestrina arbitro unico nel caso che gli arbitri già designati a risolvere le loro controversie non siano in grado di raggiungere una conclusione nei termini fissati |
18/5/1340 |
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3 |
Giovanni "Villici" ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble, su richiesta di Ugo "Rofferii", procuratore generale di Savoia, ordina di insinuare l'atto con cui Bona di Berry dona al primogenito Amedeo VIII duca di Savoia la propria dote, assegnata al defunto marito Amedeo VII conte di Savoia (1° esemplare) |
18/5/1436 |
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3 (7) |
Iohannes Villici, priore di Argentine della diocesi della Moriana, ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble, autentica copia dell'atto datato 16 aprile 1368 con cui Carlo V, re di Francia, s'impegna a pagare ad Amedeo VI, conte di Savoia, 50.000 fiorini d'oro per il risarcimento delle spese e dei danni subiti da detto conte per l'ottenimento del possesso della baronia del Faucigny, e pure di tutto ciò che questi poteva pretendere secondo quanto stabilito dall'ultimo trattato tra loro stipulato, previa restituzione al conte di Valence delle terre sottrattegli. |
1436 luglio 18 |
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1 |
Vidimus della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble del conto del 1386 della camera dei conti del re di Francia della pensione dovuta a Bona di Borbone contessa di Savoia |
16/7/1436 |
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2 |
Vidimus della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble dell'atto con cui Amedeo VI contedi Savoia e Giovanni duca di Berry stipulano il contratto per il matrimonio dei rispettivi figli Amedeo e Bona di Borbone |
18/7/1436 |
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4 |
Vidimus della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble dell'atto con cui Bona di Berry dona al primogenito Amedeo VIII duca di Savoia la propria dote, assegnata al defunto marito Amedeo VII conte di Savoia |
9/12/1445 |
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1 |
Vidimus dell'ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble della donazione fatta da Bona di Borbone al marito Amedeo VI conte di Savoia |
16/7/1436 |
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1 |
Vidimus dell'ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble del privilegio del 23 maggio 1252 con cui Guglielmo re de' Romani dona al conte Tommaso di Savoia la città di Torino, Moncalieri, Rivoli, Collegno e Montosolo, Castelvecchio, Cavoretto, la città di Ivrea, tutto il Canavese e il castello di Lanzo |
12/8/1356 |
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2 |
Vidimus dell'ufficiale della curia di Chambéry Guy Beczon del diploma con cui Federico II imperatore concede in feudo Tommaso I conte di Savoia e ai suoi successori la città e il ponte di Torino e i luoghi di Cavoretto, Castelvecchio, Moncalieri e Collegno del novembre 1248 |
23/12/1398 |
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3 |
Vidimus dell'ufficiale della curia di Chambéry Guy Beczon del privilegio con cui Federico II imperatore concede in feudo i luoghi di Moncalieri e Castelvecchio al conte Tommaso I di Savoia e ai suoi successori, purché questi ne riconoscano la dipendenza dall'Impero del novembre 1248 |
23/12/1398 |
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3 |
Vidimus dell'ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble della lettera con cui Guglielmo re dei Romani ordina al podestà e al comune di Milano di difendere e sostenere contro i nemici dell'Impero, in specie gli Astigiani, gli Albesi e i Chieresi, il conte Tommaso di Savoia cui lo stesso imperatore aveva concesso in feudo i diritti imperiali sulla città e la diocesi di Torino |
12/8/1356 |
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2 |
Vidimus dell'ufficiale di Chambéry per il vescovo di Grenoble della lettera con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia la cognizione sulle cause d'appello promosse da ogni autorità eclesiastica sul territorio dei suoi Stati, ovvero dai loro agenti temporali |
28/7/1358 |
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1 |
Vidimus di Agostino "Chevrerii" ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble dell'accordso con cui cui Amedeo V conte di Savoia e Giovanni II Delfino di Vienne si impegnano a difendere il regno di Arles per conto dell'Impero durante i periodi di vacanza della sede imperiale |
10/6/1486 |
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4 |
Vidimus di Auguste "Chevrerii" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Jacques "de Silenon" del privilegio con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma ad Amedeo VI conte di Savoia tutte le lettere e i privilegi concessi al conte e ai suoi predecessori da lui stesso e dai suoi antecessori |
19/2/1481 |
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3 |
Vidimus di Auguste "Chevrerii" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Jacques "de Silenon" del privilegio con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma al conte Amedeo VI di Savoia tutti i privilegi, concessioni e donazioni accordate dai suoi predecessori agli antecessori del conte stesso |
19/2/1481 |
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2 |
Vidimus di Augusto "Chevrerii", ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble del privilegio del 12 maggio 1365 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia ratifica e conferma l'atto del 5 agosto 1363 con cui Federico marchese di Saluzzo presta omaggio ad Amedeo VI conte di Savoia per il marchesato di Saluzzo |
27/6/1486 |
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4 |
Vidimus di Claude "Succheti" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Sybond Alamand della lettera del 9 febbraio 1416 cn cui Sigismondo re dei Romani concede al duca Amedeo VIII di Savoia l'investitura su tutti i territori da lui governati e gli conferma ogni privilegio e concessione accordatagli dai suoi predecessori |
7/11/1460 |
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3 |
Vidimus di Claude "Succheti" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Sybond Alamand del privilegio del 17 marzo 1398 con cui Venceslao re dei Romani concede ad Amedeo VIII conte di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale e di tutti i privilegi e concessioni concesse dall'imperatore Carlo VI ad Amedeo VI conte di Savoia |
7/11/1460 |
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3 |
Vidimus di Claude "Succheti" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Sybond Alamand del privilegio del 1° ottobre 1383 con cui Venceslao re dei Romani concede ad Amedeo VI conte di Savoia la conferma di ogni privilegio e concessione fatta dai suoi predecessori allo stesso conte e ai suoi antecessori (1° vidimus) |
7/11/1460 |
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2 |
Vidimus di Claudio Lebret ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble dell'atto con cui i delegati della Confederazione tra le città svizzere di Zurigo, Berna, Friburgo, Uri, Unterwalden, Zug, Glarus e Solothurn restituiscono il Vaud alla duchessa Iolanda di Savoia e rilasciano quietanza per la somma di 25000 fiorini da questa versata loro in acconto della somma complessiva di 50000 fiorini concordata in cambio della restituzione in questione |
19/8/1511 |
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2 |
Vidimus di Claudio Vulliet vicario e officiale del decanato di Savoia per Laurent Allamand vescovo di Grenoble delle lettere del 3 maggio 1521 Carlo V imperatore concede al duca Carlo II di Savoia la conferma di tutti i privilegi e concessioni accordate dai suoi predecessori, in special modo quella del vicariato imperiale |
1/7/1521 |
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3 |
Vidimus di Francesco "Boveti" ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble della lettera del 9 dicembre 1456 con cui Carlo VII re di Francia dichiara che i trattati stipulati con Ludovico duca di Savoia non andranno automaticamente estesi ai loro successori e che non andranno intesi a danno delle precedenti allleanze del duca di Savoia con la comunità di Berna |
11/2/1534 |
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2 |
Vidimus di Francesco Bovet ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble dell'atto con cui Luigi di Valois Delfino e Ludovico duca di Savoia stipulano un trattato di reciproca alleanza |
11/2/1534 |
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2 |
Vidimus di Francesco Bovet ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble dell'atto del 22 novembre 1517 con cui Carlo II duca di Savoia e gli sculdasci e consoli delle comunità di Berna e Friburgo confermano e rinnovano tutti gli accordi e i trattati precedentemente stipulati tra loro e tra i loro predecessori |
10/3/1526 |
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5.1 |
Vidimus di Giacomo d'Estres ufficiale della curia di Chambéry per Aimone I vescovo di Grenoble, dell'atto in cui il conte Amedeo V di Savoia dona a Guiscardo signore di Beaujeu e ai suoi eredi tutti i suoi diritti nel territorio di Belle Ville, nel luogo detto Les Martines, in cambio dei quali il conte riceve tutti i diritti nella contea di Savoia che possono derivare a Guiscardo dalla madre Eleonora di Savoia. |
15/2/1406 |
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1 |
Vidimus di Giacomo Detrez ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble della lettera del 2 marzo 1384 con cui Luigi di Valois duca d'Angiò si impegna a restituire ad Amedeo VI conte di Savoia le somme dovutegli a titolo di compenso per i servizi resi e a restituzione di un prestito fattogli |
3/10/1411 |
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2 |
Vidimus di Giacomo di "Intigningio" ufficiale del decanato di Savoia del vescovo di Grenoble della lettera del 15 ottobre 1503 con cui Massimiliano I re dei Romani revoca ai conti palatini la facoltà di nominare notai nei territori del ducato di Savoia |
31/3/1505 |
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2 |
Vidimus di Giacomo di "Intigningio" ufficiale del decanato di Savoia del vescovo di Grenoble del privilegio del 15 ottobre 1503 con cui Massimiliano I re dei Romani concede al duca Filiberto di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale accordata dall'imperatore Carlo IV li 12 maggio 1365 |
31/3/1505 |
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4 |
Vidimus di Giacomo Marchand ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble della lettera con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia, ai suoi successori e alle terre da questi governate la speciale protezione imperiale e promette di prestare ogni assistenza e ausilio qualora fosse necessario |
21/7/1404 |
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3 |
Vidimus di Giacomo Marchand ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble della lettera con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia la cognizione sulle cause d'appello promosse da ogni autorità eclesiastica sul territorio dei suoi Stati, ovvero dai loro agenti temporali |
21/7/1404 |
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3 |
Vidimus di Giacomo Marchand ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble della lettera con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia dichiara che la funzione di viacrio imperiale concessa al conte Amedeo VI di Savoia è estesa anche alle terre degli alleati Barnabò e Galeazzo Visconti |
21/7/1404 |
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2 |
Vidimus di Giacomo Marchand ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble del privilegio con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma al conte Amedeo VI di Savoia tutti i privilegi, concessioni e donazioni accordate dai suoi predecessori agli antecessori del conte stesso |
21/7/1404 |
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1 |
Vidimus di Giacomo Marchand ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble della lettera del 15 aprile 1382 con cui Luigi di Valois duca d'Angiò accorda ad Amedeo VI conte di Savoia il permesso di stringere alleanze con gli ambasciatori e gli abitenti della Sicilia |
3/3/1384 |
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6 |
Vidimus di Giacomo Marchand, ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble del privilegio con cui Enrico VII imperatore concede in feudo la città e il territorio di Asti ad Amedeo V conte di Savoia, nonché ai suoi successori, figli della moglie Maria, sorella dell'imperatore stesso, con diritto di riscatto da parte dello stesso imperatore e dei suoi successori |
21/7/1404 |
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2 |
Vidimus di Giovanni "de Valle" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Sybond Alamand della lettera del 25 agosto 1422 con cui Sigismondo re dei Romani concede in feudo ad Amedeo VIII duca di Savoia la contea di Ginevra, in seguito alla morte senza eredi dell'ultimo conte di Ginevra |
8/11/1464 |
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5 |
Vidimus di Giovanni "de Valle" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Sybond Alamand della lettera del 9 febbraio 1416 cn cui Sigismondo re dei Romani concede al duca Amedeo VIII di Savoia l'investitura su tutti i territori da lui governati e gli conferma ogni privilegio e concessione accordatagli dai suoi predecessori |
8/11/1465 |
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6.1 |
Vidimus di Giovanni di Castellario, ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Giovanni II, del trattato tra il conte Amedeo V di Savoia, Beatrice figlia del conte Pietro di Savoia e di Ugo delfino di Vienne circa la rinuncia di detto Ugo ad ogni diritto di successione nel contado di Savoia. |
13/07/1354 |
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5.2 |
Vidimus di Giovanni di Villici, ufficiale della curia di Chambéry per Aimone II vescovo di Grenoble, dell'atto in cui il conte Amedeo V di Savoia dona a Guiscardo signore di Beaujeu e ai suoi eredi tutti i suoi diritti nel territorio di Belle Ville, nel luogo detto Les Martines, in cambio dei quali il conte riceve tutti i diritti nella contea di Savoia che possono derivare a Guiscardo dalla madre Eleonora di Savoia. |
16/09/1433 |
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2 |
Vidimus di Giovanni "Masculi" ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble del trattato del 5 gennaio 1355 tra Giovanni II re di Francia, suo figlio Carlo Delfino di Vienne e Amedeo VI conte di Savoia |
7/4/1376 |
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3 |
Vidimus di Giovanni Sauvage, ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble del privilegio con cui Enrico VII imperatore concede in feudo la città e il territorio di Asti ad Amedeo V conte di Savoia, nonché ai suoi successori, figli della moglie Maria, sorella dell'imperatore stesso, con diritto di riscatto da parte dello stesso imperatore e dei suoi successori |
18/12/1381 |
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1 |
Vidimus di Giovanni "Villici" ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble del conto reso dal tesoriere di guerra di Giovanni II re di Francia per le somme dovute ad Amedeo V conte di Savoia in seguito al trattato di pace tra loro stipulato |
18/7/1436 |
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1 |
Vidimus di Giovanni "Villici", ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble, del contratto tra Amedeo VIII duca di Savoia e Filippo Maria Anglo duca di Milano per il matrimonio tra questi e la figlia di Amedeo VIII, Maria di Savoia |
15/12/1447 |
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1 |
Vidimus di Giovanni "Villici", ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble, della quietanza rilasciata ad Amedeo VIII duca di Savoia dai procuratori del duca Filippo Maria Anglo duca di Milano per la dote della moglie Maria di Savoia |
15/12/1447 |
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2 |
Vidimus di Giovanni "Villici", ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble della sentenza del 1 aprile 1451 pronunciata da Giovanni conte di Friburgo a soluzione delle controversie tra Ludovico duca di Savoia e la comunità di Friburgo |
0/3/1452 |
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1 |
Vidimus di Giovanni "Villici", ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble dell'atto con cui Carlo VII re di Francia si riconosce debitore nei confronti di Amedeo VIII duca di Savoia per una somma da questi concessagli in prestito |
20/7/1448 |
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1 |
Vidimus di Giovanni "Villici", ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble, dell'atto con cui Filippo Maria Anglo duca di Milano assegna i beni dotali alla moglie Maria di Savoia |
15/12/1447 |
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1 |
Vidimus di Giovanni "Villici", ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble, dell'atto con cui Filippo Maria Anglo duca di Milano nomina Gaspare Visconti suo procuratore per l'assegnazione dei beni dotali alla moglie Maria di Savoia |
15/12/1447 |
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1 |
Vidimus di Giovanni "Villici", ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble, dell'atto con cui Filippo Maria Anglo duca di Milano ratifica gli accordi stipulati dai propri procuratori per l'assegnazione della dote della moglie Maria di Savoia |
15/12/1447 |
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2 |
Vidimus di Giovanni "Villici", ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble, dell'atto con cui Filippo Maria Anglo duca di Milano ratifica il contratto stipulato dai suoi procuratori per il suo matrimonio con Maria di Savoia figlia di Amedeo VIII duca di Savoia |
15/12/1447 |
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2 |
Vidimus di Giovanni "Villici", ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble, dell'atto con cui Filippo Maria Anglo duca di Milano ratifica la quietanza rilasciata ad Amedeo VIII duca di Savoia dai suoi procuratori per la dote della moglie Maria di Savoia |
15/12/1447 |
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1 |
Vidimus di Giovanni "Villici" ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble del mandato del 30 giugno 1402 con cui Carlo VI re di Francia ordina al ricevitore dei sussidi di guerra di versare a Bona di Borbone contessa di Savoia la somma dovutale a compenso dei servizi resigli |
8/7/1436 |
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3 |
Vidimus di Giovanni "Villici" ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble del mandato del 31 maggio 1409 con cui Carlo di Valois Delfino, figlio di Carlo VI re di Francia ordina al governatore delfinale di far eseguire il trattato di pace concluso con Amedeo VIII conte di Savoia, affinché non venga molestato nei suoi possessi |
16/7/1436 |
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6 |
Vidimus di Giovanni "Villici" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble dell'atto del 27 maggio 1433 con cui Carlo di Borbone conte di Clermont nomina i suoi procuratori per l'esecuzione del trattato di pace stipulato con Amedeo VIII duca di Savoia per il risarcimento dei danni provocati da una spedizione di alleati del duca di Savoia che, senza sua autorizzazione avevano occupato la città di Trevoux nella Bresse, nonché dell'atto del 25 settembre 1429 con cui Giovanni duca di Borbone nomina governatore suo figlio Carlo di Borbone conte di Clermont |
8/9/1433 |
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6.1 |
Vidimus di Glaudius de Bert, ufficiale della curia di Chambéry e vicario del decanato della diocesi di Grenoble dell'atto con cui il 26 febbraio 1460 Ludovico II duca di Savoia trasmette in feudo al figlio Filippo la signoria di Bauge, Valbona e Monrevello. |
27/8/1511 |
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4 |
Vidimus di Guglielmo "Cocterii" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble del privilegio del 17 marzo 1398 con cui Venceslao re dei Romani concede ad Amedeo VIII conte di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale e di tutti i privilegi e concessioni concesse dall'imperatore Carlo VI ad Amedeo VI conte di Savoia |
5/2/1510 |
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1 |
Vidimus di Guglielmo III di Martel vescovo di Belley e di Guido di "Savargia" ufficiale della curia di Chambéry del privilegio con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma al conte Amedeo VI di Savoia tutti i privilegi, concessioni e donazioni accordate dai suoi predecessori agli antecessori del conte stesso |
11/11/1368 |
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3 |
Vidimus di Guigo Beczon ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble della lettera con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia, ai suoi successori e alle terre da questi governate la speciale protezione imperiale e promette di prestare ogni assistenza e ausilio qualora fosse necessario |
5/3/1399 |
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2 |
Vidimus di Guigo Beczon ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble del privilegio con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma ad Amedeo VI conte di Savoia tutte le lettere e i privilegi concessi al conte e ai suoi predecessori da lui stesso e dai suoi antecessori |
28/2/1399 |
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2 |
Vidimus di Guigo Beczon ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble del privilegio del 17 marzo 1398 con cui Venceslao re dei Romani concede ad Amedeo VIII conte di Savoia la conferma della nomina a vicario imperiale e di tutti i privilegi e concessioni concesse dall'imperatore Carlo VI ad Amedeo VI conte di Savoia |
11/9/1398 |
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2 |
Vidimus di Guigo Sauvage ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble della lettera con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo VI conte di Savoia, ai suoi successori e alle terre da questi governate la speciale protezione imperiale e promette di prestare ogni assistenza e ausilio qualora fosse necessario |
27/7/1383 |
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2 |
Vidimus di Guigo Sauvage ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble del privilegio con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia conferma ad Amedeo VI conte di Savoia tutte le lettere e i privilegi concessi al conte e ai suoi predecessori da lui stesso e dai suoi antecessori |
27/7/1383 |
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4 |
Vidimus di Guigo Sauvage, ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble del privilegio con cui Enrico VII imperatore concede in feudo la città e il territorio di Asti ad Amedeo V conte di Savoia, nonché ai suoi successori, figli della moglie Maria, sorella dell'imperatore stesso, con diritto di riscatto da parte dello stesso imperatore e dei suoi successori |
21/7/1383 |
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4 |
Vidimus di Guigue Sauvage ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble François de Conzié del mandato del 24 giugno 1365 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia ordina ai signori di Strambino di prestare omaggio ad Amedeo VI conte di Savoia, in virtù della sua nomina a vicario imperiale |
27/7/1383 |
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5 |
Vidimus di Guigue Sauvage ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble François de Conzié del mandato del 24 giugno 1365 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia ordina a Pietro signore di Alberg di prestare omaggio ad Amedeo VI conte di Savoia, in virtù della sua nomina a vicario imperiale |
27/7/1383 |
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2 |
Vidimus di Guigue Sauvage ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble François de Conzié del privilegio del 18 agosto 1373 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia decreta l'unione delle terre dipendenti dai conti di Masino al comitato di Savoia e ordina che i conti di Masino prestino per esse omaggio al conte di Savoia |
27/7/1383 |
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3 |
Vidimus di Guy Beczon ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble del privilegio del 23 maggio 1252 con cui Guglielmo re dei Romani dona al conte Tommaso di Savoia la città di Torino, Moncalieri, Rivoli, Collegno e Montosolo, Castelvecchio, Cavoretto, la città di Ivrea, tutto il Canavese e il castello di Lanzo |
28/2/1399 |
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2 |
Vidimus di Guy Beczon, ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Aymon de Chissey del mandato del 19 agosto 1373 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia ordina ai conti di Masino di prestare fedeltà ad Amedeo VI conte di Savoia per il loro feudo di Masino, fino ad allora tenuto dallo stesso imperatore ed ora incorporato nel comitato di Savoia |
16/11/1398 |
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5 |
Vidimus di Guy Beczon, ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble del privilegio con cui Enrico VII imperatore concede in feudo la città e il territorio di Asti ad Amedeo V conte di Savoia, nonché ai suoi successori, figli della moglie Maria, sorella dell'imperatore stesso, con diritto di riscatto da parte dello stesso imperatore e dei suoi successori |
5/5/1391 |
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5 |
Vidimus di Jacques d'Estrees, ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble, del trattato tra Amedeo VII conte di Savoia e Filippo duca di Borgogna per il matrimonio tra il figlio del conte, Amedeo di Savoia e la figlia del duca, Maria di Borgogna |
22/11/1412 |
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4 |
Vidimus di Jacques Marchand, ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble, del trattato tra Amedeo VII conte di Savoia e Filippo duca di Borgogna per il matrimonio tra il figlio del conte, Amedeo di Savoia e la figlia del duca, Maria di Borgogna |
14/1/1404 |
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3 |
Vidimus di Jacques Marchand ufficiale della curia di Chambéry per Aimone de Chissey della lettera del 12 maggio 1365 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo V conte di Savoia e ai suoi successori la facoltà di ricevere i giuramenti e gli omaggi dovuti all'Impero dai vassalli, dai vescovi, ecclesiastici, e altre persone a ciò tenute delle diocesi di Sion, Losanna, Ginevra, Aoste, Ivrea, Torino, Moriana, Tarentasia, Belley, come anche delle diocesi di Lione, Mâcon e Grenoble e lo nomina quindi vicario generale imperiale per quelle stesse terre |
20/7/1404 |
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2 |
Vidimus di Jacques Marchand ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Aymon de Chissey del mandato dell' 11 novembre 1375 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia assegna il marchesato di Saluzzo al conte Amedeo VI di Savoia a patto che questi e i suoi successori lo riconoscano come feudo dell'Impero |
21/7/1404 |
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1 |
Vidimus di Jehan "Villici" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Aymon de Chissey della lettera del 21 giugno 1431 con cui Sigismondo re dei Romani ordina ad Amedeo VIII duca di Savoia di recedere dalla lega fatta con i Veneziani e i Fiorentini e, anzi, di prendere le armi contro di loro |
28/6/1431 |
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3 |
Vidimus di Jehan "Villici" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Aymon de Chissey della lettera del 9 febbraio 1416 cn cui Sigismondo re dei Romani concede al duca Amedeo VIII di Savoia l'investitura su tutti i territori da lui governati e gli conferma ogni privilegio e concessione accordatagli dai suoi predecessori |
16/9/1433 |
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3 |
Vidimus di Jehan "Villici" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Aymon de Chissey del mandato dell' 11 novembre 1375 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia assegna il marchesato di Saluzzo al conte Amedeo VI di Savoia a patto che questi e i suoi successori lo riconoscano come feudo dell'Impero |
17/7/1436 |
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4 |
Vidimus di Jehan "Villici" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Aymon de Chissey del privilegio del 12 maggio 1365 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo V conte di Savoia e ai suoi successori la facoltà di ricevere i giuramenti e gli omaggi dovuti all'Impero dai vassalli, dai vescovi, ecclesiastici, e altre persone a ciò tenute delle diocesi di Sion, Losanna, Ginevra, Aoste, Ivrea, Torino, Moriana, Tarentasia, Belley, come anche delle diocesi di Lione, Mâcon e Grenoble e lo nomina quindi vicario generale imperiale per quelle stesse terre (1° vidimus) |
17/7/1436 |
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5 |
Vidimus di Jehan "Villici" ufficiale della curia di Chambéry per il vescovo di Grenoble Aymon de Chissey del privilegio del 12 maggio 1365 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia concede ad Amedeo V conte di Savoia e ai suoi successori la facoltà di ricevere i giuramenti e gli omaggi dovuti all'Impero dai vassalli, dai vescovi, ecclesiastici, e altre persone a ciò tenute delle diocesi di Sion, Losanna, Ginevra, Aoste, Ivrea, Torino, Moriana, Tarentasia, Belley, come anche delle diocesi di Lione, Mâcon e Grenoble e lo nomina quindi vicario generale imperiale per quelle stesse terre (2° vidimus) |
17/7/1436 |
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1 |
Vidimus di Nicola Passini ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble della lettera del 9 dicembre 1456 con cui Carlo VII re di Francia dichiara che il trattato da lui stipulato con il duca di Savoia non è intso a danno della comunità di Berna |
2/3/1457 |
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2 |
Vidimus di Nicola Passini ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble della lettera del 9 dicembre 1456 con cui Carlo VII re di Francia dichiara che i trattati stipulati con Ludovico duca di Savoia non andranno automaticamente estesi ai loro successori e che non andranno intesi a danno delle precedenti allleanze del duca di Savoia con la comunità di Berna |
10/1/1457 |
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2 |
Vidimus di Pietro Michaud ufficiale della curia di Chambéry del vescovo di Grenoble dell'atto del 10 giugno 1452 con cui la comunità di Friburgo, in esecuzione della sentenza di Giovanni conte di Friburgo si sottomette alla dominazione del duca di Savoia |
24/7/1477 |
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Vidimus redatto in presenza dell'ufficiale del decanato di Savoia per il vescovo di Grenoble su istanza di Giovanni Mêtral, canonico di Ginevra, consigliere e guardasigilli del consiglio comitale, incaricato a tal scopo da Amedeo V conte di Savoia, del privilegio con cui l'imperatore Enrico VII conferma al conte Amedeo V di Savoia l'investitura del principato di Savoia e di tutte le baronie, città, castelli e luoghi, giurisdizioni che questi riconosceva dipendere dall'Impero |
12/4/1508 |
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