Avere ucciso, con 19 colpi di arma pungente, sua madre Margherita Borghino
Luogo e data reato
Torino 1743, novembre 30
Pena
Pubblica emenda, applicazione delle tenaglie infuocate, impiccagione pubblica, il braccio destro staccato dal cadavere da appendersi al patibolo, il cadavere bruciato e le ceneri parse al vento, indennizzo degli eredi dell'ucciso e pagamento delle spese