Avere indotto Cristina, donna di malavita, ad avere copula carnale con il sacerdote don Giovanni Domenico Durando per ranzonarlo di 210 lire, sotto minaccia di denunciarlo all'Inquisizione, con il pretesto di recuperare il denaro a lui pagato per l'acquisto di grano
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1742, giugno 11
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie per 5 anni, indennizzo del danneggiato e pagamento delle spese
Avere indotto Cristina, donna di malavita, ad avere copula carnale con il sacerdote don Giovanni Domenico Durando per ranzonarlo di 210 lire, sotto minaccia di denunciarlo all'Inquisizione, con il pretesto di recuperare il denaro a lui pagato per l'acquisto di grano
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1742, giugno 11
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie per 2 anni, indennizzo del danneggiato e pagamento delle spese