Ranzone di 10 doppie ai danni di Carlo Antonio Bressano, Bernardo Commino e i fratelli Grisero, con il pretesto che lo avessero fatto arrestare; avere preteso, con minacce, che Sebastiano Billò gli pagasse 16 lire per risarcirlo di una pistola che gli era stata sequestrata durante l'arresto; furto di una vacca ai danni di Marco Antonio Gallizio; essere sempre armato di pistola e coltello; essere comunemente reputato birbante, poco di buono, solito frequentare osterie e senza reddito; già condannato