Omicidio proditorio, con armi taglienti, contundenti e da fuoco, di Giacomo Signore Bergamasco e Lorena Pastore per depredarli
Luogo e data reato
Alice Vercellese 1739, maggio 15
Pena
Confisca dei beni, applicazione delle tenaglie infuocate, impiccagione pubblica, il cadavere diviso in quarti da affiggersi ai luoghi soliti, dichiarato esposto alla pubblica vendetta come nemico della patria e dello Stato, indennizzo degli eredi dell'ucciso, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di primo catalogo