Reato
Già condannata dopo tortura per furto , poi graziata da S.M.,ora detenuta per:1° furto di denari e oggetti a Giovanni Enrico Matthea di Mazzè2° furto di vestiti di cui 1 indossato all'arresto, di Maria Formia Eusebio,3° furtodi 1 grembiule a Domenica Maria Cagna,4°furto di biancheria a Maria vedova Actis Grosso,che l'aveva ospitata a casa sua,5° furto di pezze di seta a Rosalia Gaia,6°furto di pezze di seta e di 1 grembiule a Domenica Gaia,7°furto aGiovani e Isabella Actis Giorgetto di tessuti, monili e altro del valore di soldi 25 e denari 16,8°scarcerata dopo la grazia,vita scandalosa con furti e pratiche di malaffare e qualità di oziosa e vagabonda.Torturata si è resa confessa per il 1°,2° e 3° furto
Pena
Tortura nel capo dei complici,impiccagione pubblica,indennizzo dei derubati,spese sportula alla tariffa.