Furto di circa 20 emine di castagne bianche, ai danni di Matteo Trona, suo parente e vicino; furto di 30 emine di castagne bianche, ai danni dello stesso Matteo Trona; furto di pali di castagno, ai danni della vedova Giovannina Pastorello; furto di fagioli, ai danni dei fratelli Bruno e del loro massaro Andrea Unia; furto, con rottura, di biancheria e oggetti, ai danni della povera Maria Grisero; di essere ozioeso, vagabondo, frequentatore di osterie e diffamato in genere di furti
Tortura nel capo dei complici, servizio come rematore sulle navi regie per 5 anni, preceduto dall'esemplarità di essere condotto per i luoghi soliti con il remo in spalla, indennizzo dei danneggiati, pagamento delle spese