Grassazione nel castello e ai danni del conte Francesco Otttone Berzano di Strambinello, con depredazione di quantità di denari, argenteria, seta e altri effetti, tutto del valore di lire 15000, dopo essersi introdotti nel castello scavalcando le mura , e armati, aver legato i domestici del conte e lo stesso conte ala quale tolgono le chiavi del baule e tutti gli oggetti di valore che indossava, la grasazione è stata compiuta in complicità con Giacomo Pastore e Pietro Lorenzo Pastore, deceduti poi nelle carceri di Ivrea
Luogo e data reato
Strambinello 1747, dicembre 7-8
Pena
Già torturato per sentenza del Senato del 29 gennaio 1752 per ricavare la verità sulla grassazione, con riserva delle prove riferite agli atti, resosi in tortura negativo, ora condannato alla tortura nel capo dei complici, servizio come rematore sulle navi regi per 5 anni, preceduto dall'esemplarità di essere condotto per i soliti luoghi con il remo in spalla, indennizzo dei danneggiati, pagamento delle spese
di Costigliole d'Asti, abitante a Torino, Borgo Dora
Reato
Grassazione nel castello e ai danni del conte Francesco Otttone Berzano di Strambinello, con depredazione di quantità di denari, argenteria, seta e altri effetti, tutto del valore di lire 15000, dopo essersi introdotti nel castello scavalcando le mura , e armati, aver legato i domestici del conte e lo stesso conte ala quale tolgono le chiavi del baule e tutti gli oggetti di valore che indossava, la grasazione è stata compiuta in complicità con Giacomo Pastore e Pietro Lorenzo Pastore, deceduti poi nelle carceri di Ivrea
Luogo e data reato
Strambinello 1747, dicembre 7-8
Pena
In attesa delle risposte date sotto tortura da Caserio Prich