Avere ucciso a sangue freddo con colpo di fucile Sebastiano Favre e ferito Giovanni Signoretto; già graziato da S.M. dalla condanna di ferimento e omicidio
Luogo e data reato
Luserna 1750, marzo 18
Pena
Impiccagione pubblica, indennizzo del ferito e degli eredi dell'ucciso e pagamento delle spese