Giovanni Maria

Narzole

Aver depredato, precedenti minaccie di morte, e tolta con violenza, sebbene senza armi, dalle mani di Giuseppe Giuliano una cavalla, dopo averla consegnata al medesimo come pagamento di 50 lire e come conto di maggior somma, di cui gli era debitore

Strada tra Robilant e Roccavione   1754, luglio 5

6 mesi di carcere e pagamento delle spese, fatta salva ragione al detto Giuliano per il suo credito, sì e come di giustizia

detenuto