Avere insultato e avere dato mano a una pistola contro Costanzo Anselmo; avere maltrattato con pugni e calci Maria Borda Bossana, lacerandole i vestiti, dopo avere insultato e preso per i capelli Giovanni, il figlio della donna; avere insultato e minacciato di morte, armato di pistola e fucile, Simone Delfino, serviente di Barge, per impedirgli di demolire uno sbarramento di una bealera
Luogo e data reato
Barge 1756, febbraio; 1756, aprile 14
Pena
Pagamento di 50 scudi d'oro verso il Fisco, in difetto del pagamento al servizio come rematore sulle navi regie per 2 anni, e pagamento delle spese