Complicità con Stefano Brunero, poi morto in carcere, in grassazione e depredazione di 1 sacco, 1 camicia, 2 fazzoletti, coltello serramanico, 7 soldi, 6 denari ai danni Pietro Fraccarolo
Luogo e data reato
Bollengo 1758, agosto 3
Pena
Dopo essere stato torturato per ricavare la verità sui complici, deve pronunciare l'emenda, scalzo, a capo scoperto e camicia bianca, di fronte al delegato del Senato, con il maggiore concorso del popolo, deve essere ricondotto in carcere, deve eseguire l'esemplarità della pena, deve essere consegnato alla Compagnia della Misericordia per disporlo a ben morire e poi deve essere condotto al patibolo