Aver causato una contusione con una pietra, precedente contrasto, a Carlo Sarroglia; ferimento con un coltello, precedente contrasto, di Giovanni Battista Ciocca; furto di 10 dozzine di riso del valore di 12 soldi e 6 denari l'una, nella cascina e ai danni del marchese di Sciolze; furto di una pla di grano di Giuseppe Antonio Serra; furto, con rottura, di vari effetti del valore di 150 lire in casa e ai danni di Giuseppe Volpato; essere diffamato in genere di furti; delazione abusiva di coltello trovatogli al momento dell'arresto
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1758
Pena
Già condannto in contradittorio con sentenza del 14 agosto 1755 a 1 mese di carcere per furti, poi condannato con sentenza del 18 gennaio 1755 a 3 anni di galera per furti ora condannato a: tortura per ricavare la verità sui complici, servizio come rematore sulle navi regie per 10 anni, preceduto dall'esemplarità della pena di esere condotto per i luoghi soliti con il remo in spalla, indennizzo dei danneggiati e dei feriti, pagamento delle spese