Già condannato con sentenza del 9 dicembre 1758 a 6 mesi di catena, atto di sottomissione a applicarsi a un lavoro stabile pena arbitraria di questo magistratoper essere ozioso, vagabondo e sospetto in genere di furti; ora inquisito per: per contravvenzione all'atto di sottomissione, continuando ad essere ozioso e vagabondo; furto di un fazzoletto di seta ai danni di Candido Scarsella
Luogo e data reato
Savigliano 1759, giugno 29
Pena
Due anni di catena, preceduti dall'esemplarità della pena di essere condotto per i luoghi soliti con la catena al piede, pagamento delle spese