Essersi recato con il Masino e il Marino, armato di fucile, per incontrare Stefano Frachia, che con Antonio Damasio e Francesco Guerra si costituivano alla patria, e senza motivo il Frachia ha aperto il fuoco, l'inquisito ha risposto agli spari, colpendo a morte il Frachia
Luogo e data reato
Cantalupo, strada della Zerba, 1758, giugno 29
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie per 5 anni, indennizzo degli eredi dell'ucciso, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo
Essersi recato con il Masino e l'Ivaldo, armato di fucile, per incontrare Stefano Frachia, che con Antonio Damasio e Francesco Guerra si costituivano alla patria, e senza motivo il Frachia ha aperto il fuoco, l'inquisito ha risposto agli spari, colpendo a morte il Frachia
Luogo e data reato
Cantalupo, strada della Zerba, 1758, giugno 29
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie per 2 anni, indennizzo degli eredi dell'ucciso, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo
Essersi recato con l'Ivaldo e il Marino, armato di fucile, per incontrare Stefano Frachia, che con Antonio Damasio e Francesco Guerra si costituivano alla patria, e senza motivo il Frachia ha aperto il fuoco, l'inquisito ha risposto agli spari, colpendo a morte il Frachia
Luogo e data reato
Cantalupo, strada della Zerba, 1758, giugno 29
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie per 3 anni, indennizzo degli eredi dell'ucciso, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo