Furto, con rottura, di una fascina di legna ai danni del marcehse Fauzone; essere solito rubare alimenti, legna, abiti, arnesi da lavoro, ai danni dei Carmelitani Scalzi e di Giovanni Battista Graneri loro massaro; colto nell'atto di rubare una tovaglia di lino e poi messo in fuga; furto di 2 pagliericci, ai danni Lorenzo Bruno; furto di fagioli, ai danni di Giovanni Olivero; essere diffamato in genere di furti
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1759; 1758
Pena
Tre anni di catena, preceduti dall'esemplarità della pena di essere condotto per i luoghi soliti con la catena al piede, indennizzo dei danneggiati, pagamento delle sèpese