Reato
Infanticidio, barbaramente commesso, di suo figlio primogenito, legittimo e naturale, nato da pochi giorni; detenzione di chiave falsa a forma di grimaldello; furto di abiti ai danni di Giacomo Zacco; furto di vino e altri oggetti ai danni della vedova Margherita Mortarotto; furto di vino ai danni di Grato Ragozio; sopreso a rubare uva dalla vigna di Carlo Francione; complicità nell'abigeato di una manza, poi macellata, ai danni della vedova Cristina Mortarotto; complicità nel furto di una pecora, poi macellata, ai danni di Maria Barbara Tona; complicità nel furto di una capra, poi macellata, ai danni di Giovanni Galone; scienza nell'abigeato di una vacca, commesso da suo fratello Gaudenzio, ai dani di Lorenzo Bottinelli
Luogo e data reato
Lavaggio, località Colma e Solina 1751 circa; 1758, dic.; 1759, set.; 1759, apr.
Pena
Tortura per ricavare la verità sui complici, servizio come rematore sulle navi regie a vita, indennizzo dei danneggiati e pagamento delle spese