Delazione abusiva di coltello proibito o baionetta con lama fusolata e a punta acuta; complicità nella fuga dal carcere di Garessio, dopo aver afferrato per il collo e legato con una catena di ferro Giovanni Battista Ghiglia, custode del carcere; complicità nel tentato omicidio per soffocamento di Maria Vittoria Ghiglia, moglie del custode; complicità nell'evasione con rottura dal carcere di Garessio; avere tentato diverse volte di evadere dal carcere di Garessio
Luogo e data reato
Garessio, carcere 1759, dicembre 24
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie per 5 anni e pagamento delle spese