Vita disonesta e scandalosa, maritandosi nonostante la sottomissione di vivere cristianamente
Pena
Un anno di carcere da contarsi dal giorno dell'arresto, scarcerazione previa sottomissione di non più frequentare e praticare con Giuseppe Vigna, sotto pena, in caso di contravvenzione, a pena maggiore ad arbitrio del Senato, e pagamento delle spese
Pratica disonesta e scandalosa con Marta Maria Tavella Quaglia, nonostante gli avvisi del parroco e le intimazioni fatte dal tribunale; avere scroccato senza causa un arma da fuoco contro Teobaldo Binello; avere comprato merce da persone sospette in genere di furti
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1760, gennaio 14-15; 1759
Pena
Per la pratica disonesta: sei mesi di carcere da contarsi dal giorno dell'arresto, scarcerazione previa sottomissione di non più frequentare e praticare con Marta Maria Tavellone Quaglia, sotto pena, in caso di contravvenzione, a pena maggiore ad arbitrio del Senato, e pagamento delle spese; per lo scroccamento e acquisto merce rubata: inibizione di ogni ulteriore molestia senza pagamento delle spese