Avere ferito, con un arma contundente, Giacomo lora Lamia, poi morto, e di avere ferito Pietro Laffi, colpendolo con pietre; avere ferito, in contrasto, con colpo di coltello, suo cugino Pietro Micheletti
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1758, febbraio; 1758, maggio 12
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie per 5 anni, indennizzo degli eredi dell'ucciso, indennizzo del ferito e pagamento delle spese