Avere insultato e assalito, in complicità con suo figlio Matteo, Giuseppe Tomaso Bianco, ferendolo alla schiena con colpi di coltello, mentre era disteso a terra
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1733, giugno 28
Pena
Assoluzione e scarcerazione senza pagamento delle spese fatto salvo il dirtto di rivalersi sul querelante e su chi di ragione