Rapimento di Domenica Ghio, moglie di Pietro Bordone, da casa sua, con furto di diversi oggetti, e successiva coabitazione per circa 7 mesi nella città di Nizza; furto, armato di fucile, nella casa di Pietro Bordone con minacce di morte; fuga con rottura dal carcere di Nizza; rapimento di Domenica Ghio Bordone dalla casa di sua madre, con furto di un asino, per condurla a Tolone in Francia, dove hanno convissuto; vita disonesta, illecita e dissoluta con Domenica Ghio Bordone e adulterio continuato con essa
Luogo e data reato
Monteu Roero, Nizza Monferrato; Tolone, Francia 1756, aprile 6-8
Pena
Due anni di carcere, indennizzo dei derubati e pagamento delle spese