Avere ferito mortalmente con un colpo di coltello il soldato Giovanni Demartini, facendo evadere il fraettlo Francesco Ambrosio che era stato arrestato
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1762, maggio 31
Pena
Confisca dei beni, servizio come rematore sulle navi regie a vita, indennizzo degli eredi dell'ucciso, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo