Colpo di pistola con animo premeditato contro Stefano Giuseppe Priano; furto di un'ovata ai danni di Giovanni Gramaglio; furto di 5 emine e mezza di meliga di Carlo Enrico Capra; abigeato di un asino, poi ricuperato, nella stalla e ai danni di Matteo Pareto; ferita sul capo con il calcio di un fucile, in contrasto, di Francesco Adriano, Procuratore fiscale di Roddi; ferita con 2 colpi di falcetto a Carlo Antonio Fano, figlio del Serviente di Giustizia Antonio Fano, in occasione dle suo arresto
Luogo e data reato
[non indicato] 1727-1738
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie per 3 anni, precedente tortura per sapere la verità sui complici, indennizzo dei derubati e del ferito e pagamento delle spese per il primo, terzo, quarto e sesto capo d'accusa; assoluzione senza costo di spesa alcuna per il secondo e quinto capo d'accusa