Reato
Furto di 2000 lire circa contanti, di una tabacchiera e di una chiave con sforzamento di un inginocchiatoio nella casa e ai danni del prevosto della parrocchia di Piscina Don germano Criotto, denari ricuperati per l'ammontare di 1400 lire, unitamente alla tabacchiera e alla chiave; furto di un doppione di Spagna in casa e ai danni di Pietro Saracco, presso cui l'inquisito abitava come servitore; furto, con rottura di una porta, di vino, di un falcetto e di altri piccoli oggetti, poi ricuperati, ai danni dell'oste Antonio Barriera, cui già in precedenza l'inquisito aveva derubato del vino; tentato furto di vino ai danni dell'avvocato Diana; furto di un paio di pistole, un paio di calzette ed altri effetti in casa e ai danni di Bartolomeo Astrua, con rottura e altro tentato furto ai danni del medesimo Astrua; furto di 350 lire in contanti, di un paio di scarpe con fibie di ottone in casa e ai danni di Andrea Pingris
Pena
Servizio a vita come rematore sulle navi regie, precedente tortura per conoscere la verità sui complici, essere condotto per mano dal carnefice a passare sotto il patibolo col laccio al collo ed il remo in spalla, indennizzo dei derubati e pagamento delle spese