Avere urtato con i cavalli, preso da impazienza mentre conduceva una sedia in qualità di vetturino, Giacomo Filippo De Ambrosii, gettandolo a terra e passandogli sopra con le ruote della sedia, uccidendolo
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1739, agosto 22
Pena
Un tratto di corda da drasi in pubblico, indennizzo degli eredi dell'ucciso e pagamento delle spese, fatto salvo il diritto agli eredi e al suo padrone, Giovanni Domenico Vacharone, di citarlo in causa civile per l'indennizzo