Complicità in grassazione contro Carlo Rossello, con esportazione di biancheria e abiti per il valore totale di 25 lire circa, derubando anche Bartolomeo Bonifacino, servo del Rossello; sparo di fucile, caricato a palle, con animo premeditato, contro una finestra del prete Giuseppe Becco, rettore della parrocchiale di Montaldo, senza offesa; complicità in abigeato di un bue ai danni di Antonio Grosso; altro abigeato di 1 bue ai danni di Michele Borreano; furto di 1 fucile ai danni di Simone Gianolio, del valore di lire 20
Luogo e data reato
Montaldo di Spigno; Pareto 1740, dicembre 13; 1737 pentecoste; 1736; 1737
Pena
Già torturato con esito negativo, con sentenza del 4 agosto 1742, per la complicità in grassazione, con riserva delle prove per questo e per gli altri reati; ora tortura per ricavare la verità sui complici per lo sparo con fucile contro la finestra del prete; indennizzo dei danneggiati, pagamento delle spese